22 dicembre

LE CHIESE RICORDANO...

CATTOLICI D'OCCIDENTE:
Isidoro (+ ca 636), vescovo di Siviglia (calendario mozarabico)

COPTI ED ETIOPICI (13 kiyahk/tāḫśāś):
Concepimento della Vergine da parte di Anna (Chiesa copto-ortodossa ed etiopica)
Hadra di Assuan (IV-V sec.), monaco e vescovo (Chiesa copto-cattolica)

LUTERANI:
Dwight Liman Moody (+ 1899), predicatore del Risveglio in Nordamerica

MARONITI:
Anastasia la Farmacolitria (III-IV sec.), martire

ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI:
Anastasia la Farmacolitria, megalomartire

 

21 dicembre

LE CHIESE RICORDANO...

CATTOLICI D'OCCIDENTE:
Pietro Canisio (+ 1597), presbitero e dottore della chiesa (calendario romano)
Tommaso, apostolo (calendario mozarabico)

COPTI ED ETIOPICI (12 kiyahk/tāḫśāś):
Hadra di Assuan (IV-V sec.), monaco e vescovo (Chiesa copto-ortodossa)
Immacolata concezione della beata vergine Maria (Chiesa copto-cattolica)
Samuele di Wāldebbā (XIV-XV sec.), monaco (Chiesa etiopica)

LUTERANI:
Tommaso, apostolo

ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI:
Giuliana di Nicomedia (+ ca 304), martire
Giorgio il Grande, il Costruttore (XI sec.) (Chiesa georgiana)

20 dicembre

LE CHIESE RICORDANO...

LUTERANI:
Katharina von Bora (+ 1552), moglie di Martin Lutero

MARONITI:
Ignazio l'Illuminatore, patriarca di Antiochia, martire

ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI:
Inizio della prefesta della Natività di nostro Signore, Dio e Salvatore Gesù Cristo
Ignazio il Teoforo, ieromartire

19 dicembre

LE CHIESE RICORDANO...

COPTI ED ETIOPICI (10 kiyahk/tāḫśāś):
Nicola (+ 343), vescovo di Mira
Severo di Antiochia (+ 538), vescovo (Chiesa etiopica)

LUTERANI:
Paul Blau (+ 1944), teologo in Polonia

MARONITI:
Pio V (+ 1572), papa

ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI:
Bonifacio di Tarso (+ 290), martire

18 dicembre

LE CHIESE RICORDANO...

CATTOLICI D'OCCIDENTE:
Santa Maria (calendario mozarabico)

COPTI ED ETIOPICI (9 kiyahk/tāḫśāś):
Poemen (IV sec.), martire senza effusione di sangue (Chiesa copta)

LUTERANI:
Vunibaldo (+ 761) e Villibaldo (+ 787), evangelizzatori in Franconia

MARONITI:
Daniele (VI sec. a.C.), profeta

ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI:
Sebastiano di Roma e compagni (+ ca 287), martiri
Daniele Sihastrul (+ 1482), esicasta (Chiesa romena)

SIRO-ORIENTALI:
Miracolo della croce di san Tommaso (Chiesa malabarese)

 

17 dicembre

RŪMĪ (1207-1273)
giusto tra le genti

La sera del 5 Ǧumādā II dell'anno 672, corrispondente al 17 dicembre del 1273, si spegne a Conia, nell'odierna Turchia, Rūmī, poeta e mistico sufi tra i più grandi nella storia dell'Islam. Discendente di Abū Bakr, primo califfo islamico, Ǧalāl al-Dīn Muḥammad era nato nel 1207 a Balkh, nel Khorassan persiano. Costretto ad emigrare assieme alla famiglia per l'arrivo delle orde tatare, Ǧalāl al-Din si recò dapprima in Armenia, per poi stabilirsi fino alla morte a Conia. A Conia egli succedette al padre come maestro di Šarī 'a, cioè della legge coranica, ma la sua vita cambiò radicalmente grazie all'incontro con il derviscio Šams di Tabriz. Ǧalāl al-Dīn, ormai noto come Mawlānā Rūmī, il «Maestro di Roma», vale a dire proveniente dall'Anatolia bizantina, lasciò ogni altra attività per fondare una cerchia di sufi. Toccato infatti dalla bellezza di Dio, egli volle dedicarsi a tutto ciò che poteva condurlo all'estasi d'amore verso l'Unico, e trovò nella poesia e nella danza sacra le uniche espressioni in grado di esprimere adeguatamente l'attesa gioiosa dell'incontro con l'Amato. Proprio la simbologia cosmica espressa dalla danza dei suoi discepoli, che rappresenta il moto degli astri attorno al sole - l'Unico, l'Amato -, valse loro il soprannome di «dervisci rotanti».
Rūmī imparò e insegnò a vivere la realtà con gli occhi trasfigurati dall'amore, e non più con quelli austeri dell'asceta e dell'uomo di legge. Per questo, egli fu un uomo capace di entrare in uno stato di simpatia con ogni essere vivente, e fu portatore di un messaggio universale di ricerca dell'essenziale e di lotta contro le false immagini del mondo che inevitabilmente si crea chiunque non cerchi di vedere l'Invisibile.


TRACCE DI LETTURA

Sappi, o figlio, che ogni realtà dell'universo è una giara colma di sapienza e di bellezza. Essa è una goccia del fiume della Sua bellezza...

Il tesoro era come nascosto: ma per la sua pienezza, è esploso e ha reso la terra più splendente dei cieli. Era un tesoro nascosto: ma per la sua pienezza, è sgorgata fino a rendere la terra simile a un sultano rivestito con un abito di seta.

Quel che Dio ha detto alla rosa, facendone fiorire tutta la bellezza, egli lo ha detto al mio cuore, per renderlo cento volte più splendente della rosa.
(Rūmī, Matnawī  I,2860-2861; III,4129)

O Amato, la bellezza spirituale è radiosa e splendente, ma la tua bellezza e la tua grazia sono altra cosa...Io dimoro nello stupore, venerando tale bellezza: «Dio è grande» è in ogni momento la parola che risuona sulle labbra del mio cuore. Gli atomi di polvere della pianura, quando scopriranno il Suo profumo, diverranno ciascuno un uccello che spiegherà le proprie ali; e quando le avrà distese, esso dimenticherà i due mondi - volerà attorno alla tenda, rapito dalla Tua bellezza.
(Rūmī, Odi mistiche 145)


LE CHIESE RICORDANO...

ANGLICANI:
O Sapientia (inizio della preparazione al Natale)
Eglantine Webb (+ 1928), riformatrice sociale, fondatrice di «Save the Children»

CATTOLICI D'OCCIDENTE:
Alessandro e compagni (?), martiri (calendario mozarabico)

COPTI ED ETIOPICI (8 kiyahk/tāḫśāś):
Barbara di Eliopoli (III-IV sec.; Chiesa copta)
Isa e Tecla di Alessandria (III-IV sec.), martiri
Samuele il Confessore di Kalamon (+ 695), monaco (Chiesa copto-ortodossa)
Giuliana di Nicomedia (+ ca 304), martire (Chiesa copto-cattolica)
Takla Alfā (XVI sec.), monaco (Chiesa etiopica)

LUTERANI:
Sturmio di Fulda (+ 779), evangelizzatore e abate

MARONITI:
I tre giovani nella fornace: Anania, Azaria e Misaele

ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI:
Daniele (VI sec. a.C.), profeta, e i tre giovani Anania, Azaria e Misaele
Germano (+ 1504), arcivescovo di Novgorod (Chiesa russa)

SIRO-OCCIDENTALI:
Rabbulah di Edessa (IV-V sec.), vescovo

16 dicembre

LE CHIESE RICORDANO...

 

CATTOLICI D'OCCIDENTE:
Giovanni da Kęty (+ 1473), presbitero (calendario ambrosiano)

COPTI ED ETIOPICI (7 kiyahk/tāḫśāś):
Matteo il Povero, monaco nell'Alto Egitto (Chiesa copto-ortodossa)
Eracla (+ ca 248), patriarca di Alessandria (Chiesa copto-cattolica)

LUTERANI:
Adelaide (+ 999), imperatrice, moglie di Ottone I

MARONITI:
Aggeo (VI sec. a.C.), profeta

ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI:
Aggeo, profeta

VETEROCATTOLICI:
Adelaide, imperatrice