Vangelo del giorno
2 luglio 2024
Matteo rilegge in chiave ecclesiale e cristologica l’episodio della tempesta sedata. La barca è la chiesa chiamata ad attraversare il mare della vicenda umana, acque avverse da spaventare al punto da sentirsi perduti. Un “grande sconvolgimento”, un risveglio della coscienza alla consapevolezza che la fedeltà a Gesù e al suo vangelo possono costituire un segno di contraddizione da generare avversione e persecuzione fino alla condanna a morte.
Vangelo della Domenica
30 giugno 2024
XIII domenica nell’anno
Marco 5,21-43
di Sabino Chialà
Per Gesù non vi è distanza che possa resistere alla forza della sua parola risanatrice, nella misura in cui l’essere umano le apra un varco. E questo varco, cui non può essere di impedimento alcuna barriera, neppure religiosa, si chiama “fede” e si esprime nel coraggio di credere alla parola efficace di Gesù che risana, salva e ridà la vita.