Il coraggio della parola libera

21 giugno 2020

Mt 10,26-33
XII Domenica nell’anno
di Luciano Manicardi

I discepoli di Gesù, e con loro i seguaci di Gesù nella storia, sono invitati al coraggio e alla libertà di parola, alla franchezza che non esita a dire tutte le esigenze del vangelo costi quel che costi: anche se questo comportasse opposizioni, emarginazione, persecuzione, martirio. Con l’amore si può vincere la paura.

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Un cibo donato che si fa vita

14 giugno 2020

S.Sacramento del Corpo e del Sangue di Cristo
Giovanni 6,51-58
di Luciano Manicardi

La vita umana di Gesù – la sua carne e il suo sangue – come testimoniata nei vangeli, è il cibo di cui ogni credente è chiamato a nutrirsi affinché la vita di Gesù viva concretamente in lui. La chiesa è il luogo in cui la concreta umanità di ogni credente – la sua carne e il suo sangue – è chiamata a conformarsi all’umanità di Gesù, alla sua vita.

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Lo Spirito: pace e perdono

31 maggio 2020

Pentecoste
Giovanni 20,19-23
di Luciano Manicardi

Il corpo crocifisso e risorto è per i discepoli memoria dell’amore vissuto fino alla fine per loro e lo Spirito è memoria delle parole di Cristo che si sintetizzano nel dare pace e nell’ispirare perdono. Lo Spirito vivificante procede dal corpo del risorto, corpo ferito, corpo segnato dall’amore vissuto e rifiutato, corpo che porta impressi i segni delle ferite subite amando.

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Amare donando

7 giugno 2020

Santa Trinità
Giovanni 3,16-18
di Luciano Manicardi

Il Dio celebrato in questa domenica della Trinità, il Dio biblico, il Dio narrato dal volto umano di Gesù di Nazaret, è il Dio che diviene, che muta. E diviene e muta perché è un Dio in relazione e che, nella relazione, ama. E l’amore fa divenire, mette in cammino.

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La carne umana in Dio

24 maggio 2020

Ascensione del Signore
Mt 28,16-20
di Luciano Manicardi

I credenti conoscono nella loro reale esperienza di fede la coabitazione del credere con il dubitare: indizio del fatto che la fede non è un atto totalitario, ma di libertà, che genera una pratica mite e dialogica. La fede non è esente dal dubbio e il dubbio di fede non è necessariamente e sempre negativo. La fede cristiana non si impone come certezza irrefutabile, ma si offre alla scelta e alla libera risposta umana.

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