Credere in altro modo: Qohelet e Gesù
Leggendolo in profondità il piccolo libretto di Qohelet ci accorgeremo di come sia un preziosissimo aiuto a vivere “sotto il sole” e a guardare in modo nuovo la realtà.
Leggendolo in profondità il piccolo libretto di Qohelet ci accorgeremo di come sia un preziosissimo aiuto a vivere “sotto il sole” e a guardare in modo nuovo la realtà.
Testi di continua attualità perché non sono "la storia della prima Chiesa" ma, raccontandone gli inizi, narrano la corsa della Parola nel suo crescere e l’azione dello Spirito, che portano la testimonianza di Gesù per tutta la terra.
Marco è il più antico e il più breve dei quattro vangeli. Ed è anche quello che con maggiore vigore presenta la fede nella sua dimensione di paradosso.
Le settimane bibliche e di spiritualità sono un'occasione offerta a chiunque voglia approfondire l'esperienza di fede nel confronto assiduo con la Parola di Dio.
Di Gesù si è detto che era un profeta e forse anch’egli si è ritenuto tale. Oggi tutti vanno in cerca di profeti: qualcuno brilla per le sue idee geniali, per il suo parlare che infiamma la gente o per le sue provocazioni ed eccolo proclamato “profeta”.
I Confronti con personalità e testimoni della cultura approfondiscono temi importanti per il nostro tempo, capaci di interpellare la nostra fede e la nostra testimonianza di cristiani, e costituiscono un’occasione di incontro e di riflessione per chiunque. P. Giacomo Costa è Consultore della Segreteria generale del Sinodo dei vescovi.
Nel mondo dell’arte, con i suoi luoghi, le sue prassi, i suoi eventi, le sue retoriche, sembrano agire in forma laicizzata funzioni di senso e di devozione che in passato erano assolte dalle istituzioni religiose. L’arte è il rifugio degli dèi silenziosi che si aggirano senza nome e senza legge per le strade dell’odierna città secolare.