Vangelo del giorno
2 settembre 2025
Dopo aver predicato nella sinagoga di Nazareth, dove fu respinto e persino minacciato di morte, Gesù si mise in cammino (vv. 29-30). Attraversò l’ostilità, - “passò in mezzo”, scriveva Luca - senza lasciarsi abbattere, proseguendo con determinazione la sua missione.
Vangelo della domenica
31 agosto 2025
XXII domenica nell’anno
Luca 14,1.7-14 (Sir 3,17-18.20.28-29)
di Luciano Manicardi
L’umiltà incontra il favore di Dio perché situa l’essere umano nella verità del suo rapporto con Dio facendolo vivere del dono divino. Tutto ciò che una persona è e ha è dono di Dio sicché possiamo cogliere l’umiltà come la perseverante memoria del dono di Dio, cioè, della realtà che fonda la vita di fede. L’umiltà è coessenziale alla fede, anzi, la fede è interamente umiltà.