Voce del silenzio

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13 agosto 2023

Mt 14,22-33 (1Re 19,9a.11-13)
XIX domenica nell’Anno
di Luciano Manicardi

Solo spazio della preghiera di Gesù è la solitudine, solo tempo della sua preghiera è il silenzio, solo giudice della sua verità è la sua coscienza, il luogo intimo e a tutti inaccessibile che fonda la sua stabilità e nutre la sua forza, il luogo del suo dialogo con il Padre che orienta anche il suo muoversi nel mondo, il suo scegliere, il suo parlare, il suo tacere, il suo rimproverare, il suo consolare, il suo curare.

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Vedere le Scritture in Gesù

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6 agosto 2023

Mt 17,1-9 (2Pt 1,16-19)
Trasfigurazione del Signore
di Luciano Manicardi

La trasfigurazione di Gesù è anche passaggio dei discepoli dalle tenebre alla luce, dal non vedere al vedere il volto di Gesù. Tutte le Scritture sante, la Legge e i Profeti, ora i discepoli li vedono in Gesù solo. Nella spoglia e gloriosa umanità di Gesù. Ecco l’esperienza nuda ed essenziale della fede, sempre da nutrire, coltivare e rinnovare: l’ascolto della parola della Scrittura che si condensa nella persona e nella vita di Gesù.

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Parabole di sapienza

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30 luglio 2023

Mt 13,44-52 (1Re 3,5.7-12)
XVII domenica nell’Anno
di Luciano Manicardi

Il “vangelo”, l’annuncio gioioso e che suscita gioia, riesce a orientare il desiderio, a dare futuro, a far intravedere un orizzonte, a mettere in moto vite, a spingere alla follia di chi sceglie di perdere tutto pur di immergersi totalmente nella novità di vita che gli è balenata innanzi.

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Mitezza onnipotente

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23 luglio 2023

Mt 13,24-43 (Sap 12,13,16-19)
XVI domenica nell’Anno
di Luciano Manicardi

In ciascuno di noi vi è un’ombra, un enigma, che normalmente cerchiamo di rimuovere o di ignorare o che odiamo e vorremmo che sparisse, ma questa è la via per accordargli potere su di noi e continuare a vivere in dipendenza da esso. Se invece accettiamo di riconoscerne la presenza e smettiamo di opporci accanitamente ad esso, non gli forniamo più l’appiglio per tenerci in ostaggio e possiamo cominciare a farne qualcosa, ad avere cioè noi un potere su di lui.

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Un cuore che ascolta

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16 luglio 2023

Mt 13,1-23 (Is 55,10-11)
XV domenica nell’Anno
di Luciano Manicardi

Dalla parola che Dio pronuncia l’accento della parabola si sposta sull’ascolto e sulla capacità di comprensione dell’essere umano, divenendo un ammonimento: i tipi di terreno sono diverse possibilità del cuore di ognuno. Tutti i terreni – quelli elencati nella parabola e forse anche tanti altri che impediscono alla parola di portare frutto – sono rappresentati nel nostro cuore e nella storia della nostra vita di fede.

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Mitezza è libertà dalla paura

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9 luglio 2023

Mt 11,25-30 (Zc 9,9-10)
di Luciano Manicardi

Mitezza e umiltà consentono di portare altri restando loro sotto, di sopportare il peso degli altri, il peso della vita comunitaria. Mitezza e umiltà si mettono a servizio della libertà dell’altro e impediscono gli atteggiamenti di dominio e di creazione di dipendenza. “La legge di Cristo è una legge del ‘portare’. Portare vuol dire sopportare, soffrire insieme. Il fratello è un peso per il cristiano … Solo se è un peso, l’altro è veramente un fratello e non un oggetto da dominare”.

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Abbiate fiducia, non paura

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25 giugno 2023

Mt 10,26-33 (Ger 20,10-13)
XII domenica nell’Anno
di Luciano Manicardi

Se cogliamo la fede come superamento della paura, dobbiamo tuttavia riconoscere che la paura è importante perché “prende le misure” dell’atto di fede, rende cosciente il credente di cosa comporti il fatto di credere. E questo in due sensi: da un lato, mostrando l’esigenza temibile che il vangelo richiede, la radicalità di dono di sé a cui chiama e le possibilità di perdita di sé che può comportare, e, dall’altro, evidenziando i limiti e le carenze, le miserie e le povertà del credente stesso.

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