Lo Spirito santo nella vita di Gesù e del cristiano
Lo Spirito è una realtà misteriosa che si sottrae alla cosificazione e, tuttavia, è possibile ritrovare nel Nuovo Testamento alcune tracce della sua presenza.
Lo Spirito è una realtà misteriosa che si sottrae alla cosificazione e, tuttavia, è possibile ritrovare nel Nuovo Testamento alcune tracce della sua presenza.
Il mondo animale non conosce il sacrificio, non c'è mai nell'animale una volontà di sacrificarsi per qualcosa, è puro scaturire di vita; l'uomo invece conosce l'istinto a sacrificarsi, dunque è necessario capire a fondo la struttura di questo dispositivo, il sacrificio, che da sempre fa parte della vita di ogni uomo, di ogni gruppo umano e religioso.
La prima delle due giornate tenute da fr. Enzo Bianchi, fondatore della comunità monastica di Bose, sul tema dello Spirito Santo. Agli incontri erano presenti circa cinquecento persone che hanno partecipato anche all’eucaristia domenicale celebrata a mezzogiorno. Anche se non più così estraneo alla Chiesa occidentale, grazie alla sempre maggiore attenzione prestatagli negli ultimi tempi, il tema dello lo Spirito santo rimane, tuttavia, “poco conosciuto, poco invocato, poco tenuto presente” a livello di vita spirituale e istituzionale.
Piero Stefani
Facoltà teologica dell'Italia Settentrionale e Università statale di Milano
“Alla fine dei giorni, il monte del tempio del Signore sarà eretto sulla cima dei monti”. Michea (4, 1-3) e Isaia (2, 1-5) parlano, all’unisono, il linguaggio dell’avvenire. Essi guardano all’estremo opposto e complementare dell’”in principio”. L’inizio dell’atto creativo dà avvio a una storia chiamata a sfociare e a proseguire nella pace. Il “dopo dei giorni” non è né l’eterno né il “mondo avvenire”: è il tempo che succede alla nostra epoca di violenza. Ecco perché le parole che dicono la volontà dei popoli di salire verso la città posta sul monte e di trasformare le spade in vomeri e le lance in falci, disimparando per sempre l’arte della guerra, hanno alimentato, lungo i secoli, la speranza di una pace possibile.
Gianfranco card. Ravasi
Presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura
Il libro dell’Esodo è soprattutto un canto non tanto di un evento sepolto in epoca lontana. Israele lo ha sempre sentito come un evento che si ripropone nella storia. E il tema del deserto ne è il fondale, qualcosa che costituisce la filigrana sulla quale si distribuiscono gli eventi della liberazione.
Enzo Bianchi
Fondatore di Bose.
Il tema del ritiro di Quaresima, tenuto dal fondatore della comunità di Bose, fr. Enzo Bianchi, è stato “il discernimento”, definito recentemente da papa Francesco come la questione più urgente della vita cristiana, e già trattato ampiamente dallo stesso fr. Enzo.
Gustavo Zagrebelsky,
Università di Torino e di Napoli.
Il tempo presente ha rivoluzionato i rapporti tra le età della vita. Dei giovani è il presente e il futuro. Chi viene dal passato è un intruso. Bisogna prolungare la giovinezza fin che si può e con ogni mezzo. Questa contrazione annulla l'età matura, l'età della pienezza. Con quali conseguenze?