Pierre Duprey: Una vita per la koinonia, la comunione ecclesiale
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Luglio 2018
ABCDell'Ecumene
Frans Bouwen, m.afr. per Finestra ecumenica
Dalla figura di Pierre Duprey, poi del vescovo Mons. Duprey, emergono due tratti salienti, che caratterizzeranno sempre la sua vita, il dono di saper accogliere e l’ottimismo. Più che di ottimismo, si dovrebbe parlare di speranza. Un ottimismo invincibile, ma tutt’altro che ingenuo. La sua volontà di andare avanti e di ricercare nuove vie verso la comunione era soprattutto frutto di una speranza profondamente radicata in una fede solida, e costantemente vissuta in stretta relazione con la Chiesa. Sulla strada verso la comunione, si è imbattuto in resistenze e incomprensioni, che avrebbero fatto capitolare ben altri pionieri dell’ecumenismo. Non nascondeva a se stesso le difficoltà, ma la sua speranza era più forte, e lo induceva a inventare sempre altre possibilità, da esplorare e perseguire.