Vangelo del giorno
11 maggio 2024
Dopo aver detto ai discepoli, nei versetti precedenti al brano di oggi, che sta per tornare al Padre, Gesù si paragona ad una vite. “Io sono la vite”, afferma al v. 1 che apre il brano. Un'immagine molto bella che merita un approfondimento. Innanzitutto Gesù si paragona ad un essere vivente che cresce, che non rimane statico, non è un oggetto inanimato, ma si estende nel tempo e nello spazio.
Vangelo del giorno
12 maggio 2024
Ascensione del Signore
Marco 16,15-20
di Sabino Chialà
Gesù è sottratto e i discepoli sono spinti oltre, a riprendere il cammino. Questo evento segna certamente una fine e un nuovo inizio, ma soprattutto segna il passaggio a una nuova forma di presenza del Maestro con i suoi e nel mondo. Il Signore Gesù torna al Padre, ma al contempo resta presente e operante nella vita e nell’azione della sua comunità.