Vangelo del giorno
18 novembre 2025
Il vangelo di oggi è un bel racconto, piacevole da leggere, che ha una narrazione che procede veloce, un’azione dopo l’altra fino ad arrivare all’affermazione di Gesù: “Il figlio dell’uomo è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto” (v. 10). Parola di Gesù che ci consola perché ci ricorda che il Signore è sempre vicino a noi anche quando noi siamo e ci sentiamo persi e lontani da lui.
Vangelo della domenica
23 novembre 2025
XXXIV Domenica nell’anno
Luca 23,35-43 (2Sam 5,1-3 – Col 1,12-20)
di Luciano Manicardi
Gesù ha potuto annunciare con forza e autorevolezza l’esigenza dura e sconcertante del perdere la propria vita solo perché la viveva. E l’ha vissuta non solo sulla croce, ma in tutto il cammino terreno che alla croce l’ha condotto. Tutta la sua vita, ovvero tutta la narrazione evangelica, andrebbe letta avendo presente che ogni gesto e ogni parola di Gesù hanno dietro di sé questo atteggiamento di libertà dalla volontà propria.