Vangelo del giorno
28 novembre 2025
Questa pagina del vangelo, siamo portati a dire, ci esorta alla vigilanza. E mi sembra che sia vero, ma a monte di questa esigenza vi è un annuncio per cui l’esigenza si trasforma in promessa, l’esigenza si trasforma nell’invito ad accogliere una lieta notizia, un evangelo, che appunto vuol dire “buona notizia”. E quale è questa buona notizia?
Vangelo della domenica
30 novembre 2025
I Domenica di Avvento
Matteo 24,37-44 (Is 2,1-5– Rm 13,11-14a)
di fratel Guido Dotti
Vegliare significa tener desti il cuore e la mente per discernere che l’imminenza del ritorno del Signore è intrinseca proprio al suo essere “Signore” del mondo e della storia. Il ritorno del Signore è alle porte non per un cronologico evolversi delle vicende umane, ma per un motivo profondamente legato al suo essere Signore: Cristo viene perché è amore.