On ne nait pas chrétien, on le devient
Il colloquio di quest’anno si è svolto “ai piedi di un padre spirituale del nostro tempo”, il metropolita Emilianos (Timiadis) di Silyvria (1916-2008) del Patriarcato Ecumenico, recentemente scomparso, il cui sguardo sapeva penetrare la tradizione dei padri della Chiesa per scrutare il divenire della Chiesa e del mondo di oggi. E proprio l’ascolto della Parola di Dio contenuta nelle Scritture, e meditata e realizzata nella grande tradizione dei padri, ha costituito il filo conduttore dei lavori del Convegno. A partire dalla ricchissima riflessione della Chiesa antica sulla figura del padre spirituale, dai padri del deserto a Basilio di Cesarea e Giovanni Crisostomo, da Giovanni Climaco in Oriente a san Benedetto in Occidente fino agli importanti sviluppi della tradizione studita, le relazioni non hanno mancato di considerare l’evoluzione del rapporto di paternità nelle diverse tradizioni ortodosse: nella Grecia moderna con Nicodemo Aghiorita, in Russia, da Nil Sorskij agli starcy di Optino, Ignatij Brjan?aninov e Teofane il Recluso, fino alla novità rappresentata dai padri e dalle madri spirituali nel xx secolo, anche in aree apparentemente marginali come la Georgia e la Serbia contemporanea.